Vi vogliamo raccontare la storia di Pietro, un cane eccezionale che merita rilievo e considerazione in una vicenda che induce a riflettere. Il 22 Agosto era una delle tante calde giornate di volontariato ed eravamo diretti presso dei canili nel Molise con l’obiettivo di fotografare, promuovere e far adottare i tanti cani reclusi quando, presso una strada provinciale, abbiamo visto correre lungo la carreggiata un cane bianco di grosse dimensioni, magro, denutrito e visibilmente disorientato. Trattandosi di una strada a scorrimento veloce, ci siamo immediatamente allertate, era nella direzione opposta alla nostra e veniva continuamente sfiorato dai numerosi Tir e macchine di passaggio. Fu così che decidemmo di tornare indietro per aiutarlo. Il nostro primo incontro con Pietro è avvenuto proprio così, per caso, con l’ansia e la paura che da un momento all’altro la sua vita ponesse a termine. Il pericolo era troppo alto e lui non accennava ad arrestare la sua folle corsa come conseguenza del suo abbandono. Sono stati momenti terribili ed interminabili. Quando eravamo ad una distanza ragionevole siamo scesi dal furgone e con del cibo abbiamo provato ad attirare la sua attenzione. Dapprima, spinto dalla fame e dalla sete, si avvicinava, mangiava frettolosamente ma non appena accennavamo ad un ulteriore avvicinamento si allontanava, terrorizzato dalla presenza umana. Più passava del tempo e più eravamo sempre più preoccupate per la sua vita e la speranza di salvarlo rischiava di affievolirsi.  Pietro continua nel suo cammino ma proviamo nuovamente a conquistare la sua fiducia con del cibo, cercando sempre di mantenere una ragionevole distanza per evitare di spaventarlo ulteriormente. Fortunatamente il povero cane nella sua disperata corsa, si è recato verso una via laterale, non trafficata, ma anche qui, ogni qualvolta gli porgevamo un boccone appetitoso, lo accettava continuando a tenerci lontano, visibilmente spaventato dall’essere umano. Ad un certo punto, quando le speranze erano tornate a vanificarsi, chiediamo ad un ragazzo che usciva dalla sua abitazione di aiutarci così da dirottarlo con il supporto del cibo, in un area completamente recintata. Fu così che, grazie alla preziosa collaborazione di una persona gentile, siamo riusciti a calmare Pietro. Si è subito dimostrato affettuoso e riconoscente, ha capito perfettamente di essere stato salvato e di poter avere fiducia in noi. E’ stato successivamente visitato da un veterinario per le prime cure per poi essere preso in carico dai volontari della nostra associazione. Pietro è un meraviglioso simil golden/maremmano di 10 mesi che, al momento pesa 26 kg, ma dopo un periodo di pasti sani e regolari, tornerà al suo peso naturale. E’ un cane docilissimo ed intelligente e per la sua indole estremamente fedele e protettiva, cerca una famiglia che lo accudisca e gli regali la gioia di una famiglia. In cambio darà amore ed infinita riconoscenza a coloro i quali lo vorranno adottare. come ha subito dimostrato nei confronti delle volontarie che lo hanno strappato al suo terribile destino.

Per info: 3404036345-3272018759-3477169048 

https://youtu.be/9YiJn7Mn3IU

https://youtu.be/icEsHPvuCPM

https://youtu.be/vMRKbR5Yc1M